Ti domandi come restare al fresco e utilizzare l’aria condizionata riuscendo anche a risparmiare?

Ecco l’articolo giusto per te.

 

Estate = gran caldo.

E, per sopravvivere, una boccata d’aria fresca è indispensabile. Se non hai la fortuna di abitare in un’arieggiata verde collina, probabilmente la tua unica fonte di speranza diventa lei, l’aria condizionata.

Fare attenzione al modo in cui la si utilizza è però molto importante per 3 fattori principali:

  • l’ambiente: alti consumi energetici = alte emissioni inquinanti di CO2 e polveri;
  • la tua salute: l’aria gelata in casa, durante la stagione estiva, può portare bronchiti, tosse, asma e perfino obesità;
  • le tue bollette: l’utilizzo del climatizzatore può far lievitare la bolletta dell’energia elettrica anche del 40%, durante i mesi estivi.

 

Ecco quindi 5 consigli per utilizzare l’aria condizionata, restare al fresco senza sprechi e risparmiare, facendo del bene a te, alla natura e al tuo portafogli!

 

1. Acquista macchine di classe energetica non inferiore alla A

L’attenzione sul tema è importante già dal momento dell’acquisto. Non prendere il primo condizionatore che trovi in offerta senza aver valutato se va bene per le tue necessità: quante stanze devi rinfrescare? Quanto è grande l’ambiente? Qual è la potenza massima del tuo contratto di energia?

Fare la scelta giusta è il primo aspetto importante per risparmiare anche domani.

Inoltre, anche se più costoso, una macchina di classe energetica superiore alla A è un investimento ben ripagato: ti permette di risparmiare fino al 30% sui consumi rispetto a quelli di classe inferiore.

 

2. Non esagerare sulla differenza di temperatura con l’esterno

Scelto quello giusto, è ora il momento di accenderlo. Mille volte mi è capitato di vedere la temperatura impostata a 20° quando fuori ce ne sono 38°. Facile capire che il compito per il povero macchinario è davvero arduo (senza considerare che 20° è la temperatura massima che abbiamo in casa in inverno!).

L’ideale è impostare la temperatura con una differenza tra interno ed esterno non superiore ai 6 gradi, sia per limitare i consumi ma soprattutto per evitare eccessivi sbalzi di temperatura (e i malanni che ne possono conseguire).

Montaggio condizionatore

3. Fai attenzione alla dispersione

No categorico a porte e finestre aperte con il climatizzatore acceso (anche con il riscaldamento in inverno). La dispersione fa lavorare di più la macchina e di conseguenza aumentare a dismisura i consumi.

Importante anche oscurare gli ambienti con le tapparelle o le persiane nelle ore più calde: in questo modo l’ambiente si rinfrescherà più facilmente.

 

4. Durante la notte, limita l’utilizzo dell’apparecchio

Puoi farlo in due modi: utilizzando la funzione Notte oppure programmando gli orari di accensione e spegnimento.

Inoltre fai in modo da non puntare il getto d’aria addosso a te o ai tuoi familiari.

Dormire con l’aria condizionata accesa, oltre ad essere molto costoso, può causare bronchiti e tosse.

5. Utilizza la funzione di deumidificazione

Un buon modo per per risparmiare e consumare meno con l’aria condizionata è usare la funzione di deumidificazione, soprattutto nelle stanze in cui non batte il sole.

Abbassando la percentuale di umidità, infatti, la stanza si rinfresca in modo naturale, con un consumo minimo di energia.

 

Hai mai applicato queste tecniche in casa o nel tuo ufficio? Fai caso ai tuoi consumi in bolletta?

Raccontami la tua esperienza nei commenti.

 


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